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Paccheri al forno con cavolo romano della Babaco Box ed olive taggiasche
Cosa realizzare con il cavolo romano della Babaco Box? Il primo piatto che ci suggerisce Alberto, #babacolover e #babascief. Ti lasciamo la ricetta di questo piatto fuori dall’ordinario.
Ingredienti per 6 persone
- besciamella
- 1 litro di latte
- 100g di farina 00
- 100g di burro
- Pasta
- 500g (ma anche 600g non guastano) di paccheri
- 400g di pomodori pelati
- 200g di pomodorini
- 100g di olive taggiasche
- 1 cavolo romano della Babaco Box
Procedimento per realizzare la besciamella
In una pentola abbastanza grande (24cm di diametro) fai sciogliere a fuoco basso il burro e poi aggiungi la farina. Amalgama bene con una frusta così da evitare la formazione di grumi.
Quando il composto farina e burro sarà ben amalgamato aggiungi latte, pepe, noce moscata e un pizzico di sale.
Quando il composto farina e burro sarà ben amalgamato aggiungi latte, pepe, noce moscata e un pizzico di sale.
Alza la fiamma e continua a mescolare.
Una volta raggiunta la densità desiderata, spegni la fiamma e metti da parte il composto in una ciotola.
Per preparare il sugo taglia i pomodorini in 2 per il senso della lunghezza e posizionali a faccia in giù in una padella antiaderente. Lasciali cuocere e presta attenzione affinché non si brucino. Il nostro obiettivo è quello di permettere ai pomodori di rilasciare un po’ di acqua e soprattutto gli zuccheri. Quando sentirai l’odore tipico dell’abbrustolito, aggiungi una tazzina d’acqua e lasciare evaporare. Abbassa la fiamma, aggiungi dell’olio e lascia soffriggere.
Quando l’olio sarà caldo, aggiungi i pomodori pelati (precedentemente tagliati grossolanamente) e abbassa la fiamma. Aggiungi sale e pepe e lascia sobbollire.
Quando il sugo sarà quasi pronto, aggiungi le olive (lascia da parte una quindicina) e frulla il tutto.
Dopo questo passaggio potrai iniziare a pulire il cavolo romano della Babaco Box.
Taglialo a metà, rimuovi il torsolo centrale (che potrai usare per un brodo di verdure). Stacca a mano le cime del cavolo separando quelle più grosse (quelle alla base) da quelle più piccole (quelle in cima).
Taglialo a metà, rimuovi il torsolo centrale (che potrai usare per un brodo di verdure). Stacca a mano le cime del cavolo separando quelle più grosse (quelle alla base) da quelle più piccole (quelle in cima).
Prendi una pentola e metti a bollire dell’acqua con un pizzico di sale grosso.
Una volta raggiunto il bollore, buttaci dentro le cime più grosse e lasciale cuocere.
Prendi una padella e lascia scaldare dell’olio con uno spicchio d’aglio in camicia (o spremuto) e del peperoncino.
Quando l’olio sarà caldo, aggiungi le cime e lasciale soffriggere. Una volta cotte, aggiungi le olive e saltale per qualche secondo
Quando l’olio sarà caldo, aggiungi le cime e lasciale soffriggere. Una volta cotte, aggiungi le olive e saltale per qualche secondo
Quando le cime più grosse saranno cotte, prelevale e schiacciale con una forchetta per farne una purea.
Nella stessa acqua usata per bollire le cime, cala la pasta e lasciala cuocere per metà del tempo indicato sulla confezione.
Unisci il sugo alla besciamella e comincia a mescolare.
Sul fondo di una teglia adagia uno strato di sugo e la purea di cime di cavolo, lasciandone un pochino da parte da amalgamare con il resto del sugo e la pasta.
Scola la pasta e uniscila al composto di sugo, besciamella e purea. A questo punto trasferisci tutto in teglia e livella la superficie. Cospargi la pasta con del pangrattato prima e con le cime più piccole dopo. Infine, condisci il tutto con un filo abbondante di olio evo ed una grattata di pepe prima di infornare a 180° per 30-40 minuti (la pasta sarà cotta quando ci sarà un bello strato croccante in cima).
Grazie Alberto 🙂